

A Bucarest non è passato un giorno che non avessi uno scazzo con qualcuno: il poliziotto razzista al controllo del museo, il cameriere che ti lascia con il piatto davanti, ma senza forchettaTAPPETO MODERNO -COLLEZIONE PERSIA BAF FINE 18B TABRIZ BAF CREMA 80x50 311294b, l’insegnante di romeno che cerca di fregarti, il personale delle 10.5 Tog, Qualità Hotel Pikolin home PIUMA D'OCA 92% 8% piuma d'oca piumone che ti tratta come una pecora. Ad Atene sono stato adottato da un venditore di vino sfuso che mi invitava a pranzo con i suoi amici, in bottega. Ognuno portava qualcosa, lui metteva il vino e la grappa ed i pranzi erano feste. Ecco, questa è la differenza “umana” fra le due capitali.
Anche la faccenda dell’architettura è un pò la stessa cosa. Bucarest ha subito l’influenza dell’architettura del Cocoa Duvet Cover Set Twin Queen King Dimensiones with Pillow Shams Ambesonne e ciò in un momento di ricchezza. La zona del centro ha preso quelle caratteristiche di imponenza, potere economico, severità che erano tipiche del trionfo della borghesia liberale. Non molto accogliente. Atene, invece è una città levantina, mai stata ricca e con una molto maggiore influenza dei turchi. Gli stili architettonici si sono accavallati ed intrecciati in un miscuglio abbastanza informe, ma pieno di vitalità. E quando alzi gli occhi vedi il Partenone e scusa se è poco.
Deliziose, infine ad Atene, le stradette del ‘900, nei quartieri intorno al centro: intime, calme, alberate, gradevoli, di composta semplicità; Aydin Sheepskin Pelt Ethically Sourced Handmade Cream Marronee 2'0 x3'7 521dolci ed ospitali. Nello stesso periodo a Bucarest si facevano i grandi condomini di tipo sovietico di cui apprezziamo la funzione sociale, ma non l’estetica.
A totale discredito di Atene va l’insopportabile quartiere di Plaka, infestato dai turisti e dai pessimi negozi di cianfrusaglie a loro destinati; insieme ai vieti dispensatori di dozzinale cibo chiamati ristoranti turistici con i loro menu multilingua. Molto più vivibile l’equivalente Lipscani di Bucarest, per i locali, dalla RUBINETTO FRANKE OLD ENGLAND ColoreeeE RAMATO 1150028208sera alla notte. In questo gioca il numero incomparabilmente minore di turisti che visitano Bucarest rispetto ad Atene. Nella prima città sono pochi e fanno meno danni; anche se a Bucarest c’e’ una presenza di turismo sessuale che, invece, credo, manchi completamente ad Atene.
A questo proposito vi è un’altra differenza notevole. I greci paiono amare gli italiani: molti di loro hanno fatto l’università in Italia essendo la propria a numero chiuso; i rapporti sono sempre stati intensi; celeberrima (Tuttoperlacasashop parure completo copripiumino stampa DIGITALE BOOKS) la frase che ogni greco diceva, con affetto, ad ogni italiano, fino a qualche anno fa: “Italia Grecia, una faccia, una razza”. In Romania, invece, gli italiani sono venuti sulle palle. Già non andava ai tempi di Ceausescu quando partivano con la valigia piena di calze, blue jeans e penne a sfera che barattavano con l’amore delle ragazze romene. Poi, con la democrazia, gli italiani si sono avventati sul paese, aprendo attività in cui pagavano niente gli operai romeni.BOX DOCCIA ANGOLARE A SOFFIETTO COLIBRI' PLUS ALFA 100 80 X 185H Ora gli italiani sono diventati noti e famosi per non pagare, truffare, bidonare chi possono. Secondo i noti costumi nazionali. La situazione è divenuta tale che è meglio far finta di esser giapponesi.
Mercati. Quello di Atene è deliziosamente levantino e affascinante. Quello di Bucarest è veramente troppo povero, confuso e fangoso per essere apprezzato. Monotone entrambe le cucine.
Quel che salva Bucarest è l’atmosfera. Nonostante l’imponenza dei palazzi del centro, vi si respira un’aria ruspante, campagnola, ingenua e provinciale che è molto gradevole e che fa bene al cuore. Non se la tirano. Del resto gli immigrati in città dalle campagne e dalle piccole città sono moltissimi e per i ponti lunghi tutti tornano a casa lasciando la capitale spopolata. All’inverso, quelAndiamo Tappeto, 140 X 200 Cm che frega Atene è il peso immane dei secoli e delle tragedie che ha visto passare nelle sue strade. Una città esperta, scafata, cinica, rotta a tutti i giochi. Come Roma, del resto, bella, ma inaffidabile.